ANELLI CON DIAMANTE ROGERGEMS

I Diamanti si formano a un centinaio di chilometri di profondità, a pressioni e temperature elevate. Per molti secoli l’unico luogo di provenienza dei diamanti è stato l’India, dove, peraltro, se ne estraeva una quantità molto ridotta. Dai primi anni del settecento si è iniziato a estrarre diamanti anche in Brasile, che ne è divenuto poco dopo il principale fornitore mondiale. Nella seconda metà dell’Ottocento è iniziata l’estrazione dei diamanti dai giacimenti del Sudafrica, divenuti in poco tempo a loro volta i più importanti del mondo

Il Diamante è il minerale più duro che esista; questa proprietà, unita alla lucentezza eccezionale e al fuoco vivace ne ha fatto la più apprezzata delle gemme.

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Il colore del gioiello dei vostri sogni

La maggioranza dei diamanti è incolore o ha una sfumatura di giallo variabile: da appena accennata a un giallo abbastanza visibile detto ”giallo paglierino”.
Nei più importanti centri del commercio dei diamanti sono nate delle scale di colore più o meno simili alle quali si facevano corrispondere approssimative scale di valori.
Più di recente negli stati uniti si è introdotta una scala molto dettagliata e precisa, con gradini contraddistinti da lettere dell’alfabeto (iniziando però dalla D)

La purezza
DEI DIAMANTI

All’interno di molti diamanti sono presenti inclusioni cristalline o discontinuità che ne diminuiscono la trasparenza. Le pietre prive di inclusioni visibili vengono dette pure, e si attribuisce un valore decrescente alle pietre che ne presentano una quantità via via maggiore, più visibile. Le pietre dei gradi IF, VVS e VS sono pietre di buona purezza. 

Quelle dei gradi SI e P1 non hanno grandi pretese in fatto di purezza; quelle dei gradi P2 e P3 sono le meno pregiate, sempre in fatto di purezza.

 

Taglio Brillante Il termine taglio in un diamante sta ad indicare l’insieme delle fasi di lavorazione che conducono dalla pietra grezza a quella sfaccettata. Dal XIV secolo si iniziò con la tecnica della sfaldatura, che consiste nella rottura del cristallo lungo un piano, detto appunto piano di sfaldatura.

Il “taglio brillante” è il frutto di una progressiva evoluzione che mirava soprattutto ad esaltare determinate caratteristiche ottiche della gemma. Ad oggi, il taglio brillate, è certamente il più noto nella produzione mondiale di anelli con diamante.

PRINCIPALI TAGLI DI FORMA DEI DIAMANTI
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Il taglio dei diamanti è uno degli aspetti più importanti per determinare il valore di un pietra preziosa in quanto va ad influirne la brillantezza ed è anche uno degli aspetti più complessi da analizzare. Nel rispetto della tipologia di taglio applicabile al Diamante, possono essere realizzate una vasta gamma di preziosi, tra i quali, anelli con diamante di variegate forme, luminosità e caratura.

ANELLI CON DIAMANTE, COLLEZIONE ROGERGEMS

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La scala colori per classificare la purezza di un diamante

Scala colori
DEI DIAMANTI

Il colore di un Diamante viene classificato attraverso il paragone con diamanti campione e viene espresso, per i diamanti della “Serie Cape”, con una lettera dell’alfabeto dalla D alla Z dove D è la più “bianca” cioè la più incolore e la Z è molto gialla ma non abbastanza da poter essere considerata “Fancy Colour” cioè “Colore Fantasia”.
Il valore di un diamante della “Serie Cape” decresce procedendo dalla D alla Z.

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